Hyundai A-League is back

Pubblicato il di Dario Focardi

IL RITORNO DEL CALCIO AUSTRALIANO

BREVE PROLOGO

– “RIPARTENZA” –

Durante i gelidi mesi emotivi del lockdown abbiamo sentito spesso usare questa parola come un mantra.
Era diventata la nostra El Dorado.
L’abbiamo cercata e aspettata a lungo.
Le voci di sospensioni di campionati, assegnazioni di titoli a tavolino si sono rincorse le une dietro le altre.
Tutto sembrava dannatamente immobile e senza soluzione.
Poi siamo usciti nuovamente “a riveder le stelle” e, accanto a tutte le altre attività, anche il calcio ha ripreso a muoversi.
In Asia sono ricominciati praticamente tutti i campionati.
Manca solo la Hyundai A-League.
Ancora per poco.

Infatti venerdì 17 luglio si tornerà a giocare anche in Australia. La prima partita vedrà in campo la capolista della Regular Season, il Sidney FC, e la terza del board, i Wellington Phoenix. Ma non è stato il calcio giocato, l’argomento principale delle pagine dei quotidiani e dei blog sportivi australiani. Fuori dal rettangolo di gioco sono avvenuti terremoti di enormi dimensioni. Prima di tutto la Hyundai ha abbandonato la A-League, come vi abbiamo raccontato in questo articolo. Dopo 15 anni il main sponsor ha deciso che è arrivato il momento di dire basta. La fine di un’epoca.

A ruota FOXsport ha annunciato di voler uscire dall’accordo con la FFA per la trasmissione delle partite. Questi due eventi si sono manifestati in un momento in cui le prospettive di tutto il movimento non sono certo rosee, lacerato da lotte interne e da scarsa visione come abbiamo descritto qui. Il quadro sembrava decisamente fosco e in molti ci domandavamo che fine avrebbe fatto il calcio Aussie.

1. LA RINASCITA?

D’improvviso qualcosa è cambiato ed è accaduto qualcosa di storico. L’Australia, in tandem con la vicina Nuova Zelanda, si è vista assegnare la Coppa del Mondo di calcio femminile 2023. Stiamo parlando del primo evento calcistico di questa portata giocato a quelle latitudini.
La Coppa del Mondo di calcio femminile è il secondo evento sportivo più importante del mondo dopo il cugino maschile. E’ prevedibile che molti sponsor busseranno alla porta della FFA e che il governo federale australiano decida di aiutare in maniera decisa tutto il movimento. Il volano che questa manifestazione può garantire nei prossimi tre anni è gigantesco e, al momento, imprevedibile.
Per tutti ma forse non per il grande capo dei socceroos, James Johnson.

2. THE XI PRINCIPLES – UNA VISIONE PER IL FUTURO

A maggio il CEO e il cda della FFA hanno pubblicato un pdf (che trovate qui) dall’emblematico titolo XI PRINCIPLES for the future of australian football. Vediamoli sinteticamente:

1) Costruire un’identità coerente e forte per il calcio australiano che ispiri tutti gli australiani.

2) Sviluppare una nuova narrazione del calcio che significhi un nuovo inizio per il gioco del calcio in Australia e che leghi con successo tutte le nuove iniziative e che lo distingua dagli altri sport del Paese.

3) Stabilire un ecosistema calcistico integrato e fiorente guidato da un mercato interno dei trasferimenti più moderno

4) Creare un prodotto calcistico dinamico e coinvolgente ottimizzando le strutture di competizione per collegare il calcio australiano; promuovere l’equilibrio e la tensione agonistica; promuovere l’incertezza dei risultati; incentivare i risultati sportivi e dare priorità all’esperienza dei tifosi.

5) Creare un sistema di livello mondiale per lo sviluppo/produzione giovanile aumentando i minuti delle partite per i giovani giocatori e ottimizzando il loro percorso di crescita.

6) Creare una forte cultura intorno allo sviluppo dell’allenatore sottolineando l’importanza del ruolo come lavoro professionale e come legame vitale nello sviluppo dei giocatori.

7) Transizione verso un quadro di governance moderno e adatto allo scopo di rinnovare il calcio in Australia, in linea con gli standard globali e le migliori pratiche di governance sportiva già esistente in Australia.

8) Creare un modello operativo e di governance per la A-League, la W-League e la Y-League che sia adatto alle circostanze attuali.

9) Assicurarsi che il calcio diventi più aperto e accessibile alla comunità australiana e che i costi non rimangano un ostacolo alla sua partecipazione.

10) Continuare la crescita del gioco aumentando la partecipazione di donne e ragazze e migliorando le strutture già esistenti per promuovere lo sviluppo delle giocatrici.

11) Rendere le Westfield Matildas e i Socceroos simboli unificanti del gioco. Devono diventare gli eroi che incarnano l’identità del calcio australiano così da essere fonte d’ispirazione per ogni giovane australiano, indipendentemente dalle sue capacità o dal suo background.

Questa non è la prima volta che i vertici del calcio australiano cercano di creare una vision che guardi oltre ciò che può succedere l’indomani. Ci auguriamo che stavolta alle parole seguano i fatti. L’occasione è unica e sarebbe un delitto lasciarsela sfuggire.

3. LA SITUAZIONE SUL CAMPO

Tutte le partite verranno giocate nella zona di Sidney. Così ha deciso il governo federale e tutte le società hanno accettato di buon grado queste indicazioni. I Wellington Phoenix si sono trasferiti già da una ventina di giorni in New South Wales, mentre le altre squadre li hanno raggiunti alla spicciolata in questi giorni. Ma non sarebbe A-League senza qualche intoppo.

Le 3 squadre di Melbourne, Western United, CITY FC e Victory si sono viste respingere 3 volte indietro mentre stavano salendo sull’aeroporto per raggiungere Sidney. Nello Stato di Victoria si era verificato un nuovo focolaio di covid-19 e i confini erano stati chiusi. E’ dovuto intervenire il capo di stato australiano per garantire un corridoio sanitario alle 3 squadre che, in cambio, hanno dovuto accettare una quarantena di 15 giorni.

A 5 giornate dalla fine della regular season il Sidney FC è saldamente in testa con 8 punti di vantaggio, con 3 partite da recuperare, sulla sua più immediata inseguitrice, il Melbourne City FC. Il dominio degli Sky Blues era abbastanza chiaro già prima che il campionato si fermasse a causa della pandemia. Saranno la squadra da battere anche nei play-off che assegneranno il titolo. Il calendario completo delle partite uscirà nelle prossime ore e lo pubblicheremo sui nostri canali non appena sarà disponibile.

Buona Hyundai A-League a tutte e tutti.

 

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