AFC Weekly: al Jeonbuk il big match di Corea, il Persepolis riparte con una vittoria, Ho Chi Minh nuova capolista in Vietnam

Quella appena passata è stata una settimana ricca di impegni e di match importanti: in Corea del Sud il Jeonbuk trionfa nello scontro al vertice contro l’Ulsan Hyundai, mentre in Vietnam l’Ho Chi Minh scavalca il Song Lam in vetta. Riparte il campionato iraniano con il Persepolis che marcia a vele spiegate verso la conquista del titolo.

K-League: al Jeonbuk il big match

Nel weekend si è svolto il big match in Corea del Sud fra Ulsan Hyundai e Jeonbuk, con i secondi che hanno vinto per 0-2 grazie alle reti di Han Kyu-won e del giapponese Kunimoto dando prova di una netta superiorità, incrementando così a 4 punti il distacco sugli avversari.

Partita condizionata dal cartellino rosso del difensore Kim Hee-kee, che lascia l’Ulsan in 10 uomini a metà del secondo tempo. Al 45′ la doccia gelata, con la rete dell’attaccante Han Kyu-won, sempre a segno nelle ultime tre partite. Il Jeonbuk con grande esperienza controlla il match ma la rete del raddoppio arriva solamente nel finale, con il giapponese Kunimoto che fa slalom fra una difesa oramai addormentata e infila il portiere avversario. Una partita di una importanza vitale il cui risultato ora vede il Jeonbuk come nettamente favorito in questa K-League.

Nella lotta al terzo posto troviamo appaiate a 16 punti Pohang Steelers e Daegu: i primi hanno vinto per 0-2 sul campo del neopromosso Gwanju (a segno il colombiano Palacios ed il ventenne Min-Kyu Song), mentre il Daegu continua il suo periodo di grande forma trionfando per 2-1 contro il Gangwon grazie alle reti dei brasiliani Edgard Silva e Cesinha. Finisce il periodo nero del Seoul FC dopo cinque sconfitte consecutive, grazie al risultato successo per 1-0 sul fanalino di coda Incheon United  grazie alla rete di Ju Tae-yun, dopo che entrambe le squadre hanno sbagliato un rigore. Incheon sempre più ultimo, fermo a 2 punti, con l’allenatore Wan-Sup che ha rassegnato le dimissioni.

 

Iran – riprende il campionato

La scorsa settimana si è ripreso a giocare in Iran nonostante la riscontrata positività al coronavirus fra alcuni giocatori e membri dello staff tecnico. Il 25 giugno si è disputato il recupero della diciassettesima giornata con il Fooland che ha battuto per 2-1 l’Esteghlal in una partita accesa che ha visto due espulsi fra le fila della squadra di Theran.

Il campionato è ripreso dalla 22ma giornata, con il Persepolis, saldamente al comando della classifica, che ha ripreso il proprio percorso con una convincente vittoria per 1-3 contro il Peykan grazie ad Ali Alipour e alla doppietta del classe 1998, Adbi Qara. Perseopolis momentaneamente con 12 punti di vantaggio sul secondo posto, in attesa del risultato di oggi del Sepahan, mentre tutte le inseguitrici hanno collezionato risultati negativi: oltre all’Esteghal è stato sconfitto persino il Tractor Sazi in casa contro il Nassaji.

A balzare momentaneamente al secondo posto è lo Shahr Khodro dell’italiano Stefano Cusin, reduce da una vittoria per 2-1 contro lo Zob Ahan, propiziata dalla doppietta di Saeid Sadeghi

 

Uzbekistan – continua a vincere il Pakhtakor

Dopo il 5-0 rifilato al Bunyodkor settimana scorsa, i campioni in carica del Pakhtakor Taskhent conquistano ancora i tre punti battendo nella sesta giornata per 2-0 il fanalino di coda Qizilqum grazie alle reti nella ripresa del centrocampista Khamdamov e dell’attaccante svizzero Eren Derdiyok.

Il Pakhtakor comanda la classifica con 15 punti, seguito ad una sola lunghezza di distanza dall’AGMK, il quale nello scorso turno ha avuto la meglio sul Mashal Muborak per 1-0 con rete decisiva segnata da Abdurakhimov. Il Bunyodkor ha rialzato subito la testa in grande stile dopo la manita del turno precedente, prevalendo per 2-0 sul Lokomotiv Taskhent con le reti dei locali Nurmuradov e Jerkinov.

 

Vietnam – cade il Song Lam, Ho Chi Minh nuova capolista

Settimana scorsa vi avevamo parlato di uno strabiliante Song Lam, reduce dalla vittoria sul campo dei campioni in carica dell’Hanoi, comandava la classifica dopo cinque giornate con solo tre gol segnati, ma zero subiti.

Alla sesta giornata il Song Lam ha ospitato l’Ho Chi Minh in uno scontro al vertice che gli ospiti hanno vinto nettamente sul punteggio di 1-3 ponendo fine all’imbattibilità dei padroni di casa. A segno i vietnamiti Phan Vam, il nazionale Nguyen Phuong e l’attaccante guineano Amido Balde. L’Ho Chi Minh balza così in vetta al campionato scalzando in seconda posizione il Song Lam.

Dopo aver conquistato un solo punto nelle ultime due partite, i campioni in carica dell’Hanoi si riscattano portandosi al terzo posto a -3 dalla vetta grazie ad un successo per 2-0 sul campo del Bing Duong grazie alla doppietta del giamaicano Rimario Gordon, attualmente capocannoniere della V-League con 4 centri.

 

Siria – il Tishreen rallenta

Mancano solamente quattro giornate alla fine della Syrian Premier League. La capolista Tishreen assapora la conquista del titolo che manca da ben 23 anni, ma nel weekend la squadra della città costiera di  Latakia è incappata in un pareggio davvero beffardo per 1-1 sul campo del Jableh, con i padroni di casa che hanno riequlibrato il punteggio solamente al 91′.

Il Tishreen comanda la classifica con 50 punti, ed ora ha solamente 4 punti di vantaggio sull’inseguitrice Wathbah, che ha accorciato dopo il successo per 2-0 contro l’Al Naweir. Comunque andrà a finire ci si appresta ad un cambio ai vertici della Syrian premier League con l’interruzione del dominio dell’Al-Jaish (al quarto posto) che ha vinto le cinque edizioni passate del campionato siriano.