Kawasaki a un passo dal titolo, sfida apertissima tra Jeonbuk e Ulsan: tutti i gol del fine settimana da Giappone e Corea del Sud

Tutti i gol e un breve recap delle partite della 33° giornata di J-League e K-League.

J-LEAGUE

In Giappone si è disputata questo weekend la trentatreesima giornata di J-League ed a cinque giornate dal termine tutto è ancora in bilico ad eccezione della lotta al titolo che sembra ormai essersi virtualmente decisa. Manca infatti solo la matematica per consegnare il quarto titolo della sua storia al Kawasaki Frontale che ha superato il record di punti dello scorso anno, quando vinsero il campionato con 83 punti.

 

I Delfini, seppur in maniera non brillantissima, si sono liberati di misura per 1-0 dello Shimizu S-Pulse grazie ad un gol di tacco di Leandro Damiao ad inizio secondo tempo, con il brasiliano che ha siglato il suo  diciassettesimo gol in campionato e portandosi a -1 da Daizen Maeda che di gol ne ha segnati 18. Allo Shimizu S-Pulse invece non è bastata una buona prestazione per portare via punti dal Todoroki e la zona rossa è ora distante solo 2 lunghezze, poco per stare tranquilli a cinque giornate dalla fine.

Kawasaki che si porta dunque a +12 sullo Yokohama F. Marinos che perde 2-1 sul campo del Cerezo Osaka giocando con la testa altrove. Consci di avere la qualificazione alla prossima AFC Champions League ormai in pugno (basterà conquistare solo 1 punto nelle prossime 5 partite ndr.) e di non poter lottare per il titolo, i Marinos sembrano già in vacanza ed il Cerezo ne approfitta. Prima Inui firma l’1-0 al 6′ grazie ad una deviazione e poi Kato raddoppia al 21′ su dormita della difesa. Lo Yokohama F. Marinos torna in partita grazie al gol di Saneto nel finale di primo tempo, ma nella ripresa non si sforza troppo per rimettere a posto le cose.

 

Si è chiuso con un pareggio per 2-2, invece, il big match di questo turno tra Nagoya Grampus e Vissel Kobe, con i secondi sicuramene più soddisfatti del punto alla luce della classifica e per come si erano messe le cose. Il Nagoya, infatti, è partito forte ed in 15′ si è portato sul 2-0 grazie alle reti di Maeda e Swierczok, rischiando poi di andare sul 3-0 a fine primo tempo, con Iikura che negato la gioia del gol a Gabriel Xavier. Nella ripresa, però, il Nagoya ha frenato troppo presto pensando alle due sfide di coppa contro il Cerezo Osaka ed il Vissel ne ha approfittato. Prima Muto al 59′ l’ha riaperta con un tocco sotto misura facendo passare il pallone sotto le gambe di Langerak, miracoloso in più di un’occasione prima e dopo il primo gol amaranto, e poi Iniesta dal dischetto (fallo di Yoshida su Muto) ha pareggiato i conti. Vissel che resta terzo a +3 su Nagoya e Urawa ed ora con un calendario in discesa e l’AFC Champions League più vicina.

Non vuole perdere le speranze di qualificarsi alla ACL, l’Urawa che travolge 5-1 il Kashiwa Reysol al Saitama Stadium grazie alla doppietta di Yuruki e ai gol di Junker, Sekine (rigore) e Esaka. I Reds sono anche loro a quota 58 punti e restano a -3 dal terzo posto. Non vuole mollare neanche il Kashima Antlers che vince a Tokyo per 2-1 grazie alle reti di Arthur Caike e Ayase Ueda e resta a -5 dalla zona ACL. In zona retrocessione, invece, giornata di scontri diretti con lo Shonan Bellmare che batte in rimonta lo Yokohama FC 2-1 coi gol di Ohashi e Yamada e si porta fuori dalla zona calda. Torna in corsa il Vegalta Sendai che batte 2-0 il Sanfrecce Hiroshima con le reti di Sekiguchi e Kato, mentre finisce con un inutile 1-1 l’altro scontro diretto di giornata tra Tokushima Vortis e Oita Trinita. Di seguito tutto i gol di questo 33° turno

 

E questa è la nuova classifica con il Kawasaki, come detto, ormai vicinissimo al suo quarto titolo in cinque anni.

 

K-LEAGUE

Succede di tutto nella massima divisione sudcoreana. Nell’ultima giornata della stagione regolare abbiamo assistito alle mancate vittorie di Ulsan Hyundai FC e Jeonbuk HYundai Motors, che si appaiano ora in cima alla classifica, e alla clamorosa mancata qualificazione del Pohang Steelers, finalista dell’AFC Champions League, alla Final A.

Nello Jeju World Cup Stadium i due volte campioni d’Asia falliscono la rimonta ottenendo un solo punto al termine dei 90 minuti. Sembrava di assistere al medesimo copione di questa stagione: in svantaggio di un gol, tra l’ottantesimo e il novantaduesimo il Jeonbuk ribalta il risalto grazie al brasiliano Gustavo (1994), ma viene raggiunto a sorpresa quattro minuti dopo dal Jeju United, con Joo Min-Kyu (1990) che realizza dagli undici metri. Finisce dunque 2 a 2, con i padroni di casa che si assicurano un posto alla Final A e possono così sperare nella qualificazione alla prossimo AFC Champions League. Nonostante il pareggio il Jeonbuk recupera un punto sullo Ulsan portando così a pari merito.

Nell’altra gara valida per il titolo, a sorpresa l’Ulsan viene sconfitto 2 a 1 sul campo del Seongnam FC. Le tigri non si riprendono dunque dalla cocente sconfitta nella semifinale di AFC Champions League di pochi giorni prima, tornando a casa dal Tancheon Stadium con zero punti al termine di una partita dove avrebbero forse meritato di più. L’Ulsan viene così raggiunto in vetta alla classifica, e anzi viene scavalcato dal Jeonbuk in quanto ha un miglior attacco. Dall’altro lato il Seongnam FC ha invece ottenuto tre punti fondamentali, che li rimette in piena lotta per la salvezza, che ora dista un solo punto.

Altro ed ennesimo risultato inaspettato è la sconfitta casalinga del Pohang Steelers contro il mediocre Incheon United. Con questa sconfitta i freschi finalisti della Champions asiatica non si qualificano per i Play-offs Championship (Final A) ma sono ora costretti a giocare nella Final B, con la retrocessione che dista sono cinque punti.

Di seguito la classifica della K-League al termine della stagione regolare.
La fase finale della K-League inizierà sabato 30 ottobre, mentre la 34° giornata della J-League andrà in scena mercoledì 3 novembre.