I quarti di finale della AFC Champions League, Live su OneFootball

Domani inizia un grande weekend di calcio asiatico con i quarti di finale della Champions League ed il 32mo turno della J-League. Tutte le partite qui di seguito saranno disponibili sull’app di OneFootball gratuitamente. Sull’app da cellulare cliccare sulla sezione ‘Partite’ in basso e nella schermata successiva su ‘Guarda’ per scoprire gli appuntamenti Live del weekend.

AFC Champions League

16 ottobre 0re 17:00 Al Wahda – Al Nassr

Al Mrsool Park di Riyadh, l’Al Nassr “ospita” l’Al Wahda nella gara di apertura dei quarti di finale della prestigiosa AFC Champions League.

L’Al Wahda dopo aver subito la prima sconfitta stagionale nella Coppa di lega emiratina, potrà contare sul rientro dei propri titolari che purtroppo si trovavano impegnati con le nazionali, fra i quali spicca il nome di Omar Kharbin, bomber siriano atteso a timbrare il cartellino dei marcatori. Dall’altra parte l’Al Nassr ha da poco accolto Pedro Emanuel dopo l’esonero di Mano Menezes e rimane dunque un’incognita quello che sarà il modo di giocare dei sauditi. Tra tutti i protagonisti ci si aspetta, però, una prestazione assoluta da parte di Anderson Talisca, fantasista brasiliano ex Guangzhou FC il cui impatto in Arabia Saudita è stato uno dei migliori di sempre con 5 gol in 6 partite.

Dunque cosa aspettarsi? A dire il vero non c’è una vera e propria favorita: per l’Al Nassr sarà l’esordio assoluto del proprio allenatore che senza provare praticamente nulla e in così poco tempo si ritroverà a disputare una gara secca ed importante. Un fattore che, però, è senza ombra di dubbio in favore dei sauditi è sicuramente il giocare in casa nonostante, in teoria, il sorteggio dello stadio era stato svolto per assegnare un campo neutro.

L’Al Wahda, invece, può contare su diverse certezze come la coppia d’attacco Kharbin – Joao Pedro Pereira (10 gol in questo inizio di stagione) ed uno stile di gioco collaudato da Henk Ten Cate, manager olandese oramai veterano del panorama asiatico.

16 ottobre ore 20:00 Al-Hilal-Persepolis

Poco dopo la conclusione di Al Wahda-Al Nasr e sempre al King Saud University Stadium si gioca PersepolisAl Hilal.

È naturale che la disputa della partita a Riyadh favorisca in partenza gli azzurri, che possono contare su uno degli attacchi più forti di tutta l’Asia: Matheus Pereira (ex-West Bromowich Albion), Moussa Marega (Ex-Porto), Bafétimbi Gomis (ex-Lione) e Salem Al-Dawasari. I campioni sauditi stanno però avendo un cammino altalenante e non del tutto convincente in campionato, e questo disequilibrio potrebbe costare caro alla squadra guidata dal portoghese Leonardo Jardim.

Proprio così, perché dall’altra parte abbiamo una formazione, il Persepolis, priva di grandi nomi, ma forte di una stabilità e costanza che potrebbe sopperire alle carenze tecniche. I cinque volte di fila campioni d’Iran possono contare sulle qualità dell’esterno alto Mehdi Torabi, sulla freddezza del giovane centravanti Mehid Abdi, sulla sostanza del mediano Reza Asadi e sulla guida del capitano Jalal Hosseini. Yahya Golmohammadi dovrà però essere bravo a calibrare le forze di una squadra non ancora al 100% sul piano atletico, visto l’inizio imminente del campionato (19 ottobre).

17 ottobre ore 07: 00 Pohang Steelers – Nagoya Grampus

La tradizione contro il nuovo che avanza: il Pohang Steelers è l’unica squadra ad aver vinto per tre volte la Champions (record condiviso con l’Al Hilal) e torna a disputare i quarti di finale dopo ben 7 anni di assenza. Il Nagoya di Massimo Ficcadenti invece ha disputato una sola volta le semifinali, nel 2009.

Il Pohang nonostante le numerose cessioni fra lo scorso inverno e quest’estate sta riuscendo a disputare una grande stagione, questo grazie anche alle nuove stelle di questa squadra, come l’esterno offensivo Seung Mo-Lee, autore della rete che ha permesso ai coreani di battere il Cerezo Osaka agli ottavi di finale.

Il Nagoya Grampus di Ficcadenti ha i favori del pronostico grazie ad una squadra che nel corso della stagione ha dimostrato maggior costanza e di essere impenetrabile, oltre ad aver risolto i propri problemi offensivi. In porta l’estremo difensore australiano Langerak ha mantenuto la propria porta inviolata in 19 occasioni in campionato ed in ben 4 occasioni durante la fase a gironi della Champions. L’arrivo della punta polacca Swierczok ha risolto i problemi di concretezza e nello scorso turno ha debuttato nella massima manifestazione continentale con una tripletta magnifica ai coreani del Daegu.

17 Ottobre ore 12:00 Jeonbuk – Ulsan Hyundai

Quella fra Ulsan Hyundai e Jeonbuk è una delle rivalità di vertice più accese dell’intero panorama asiatico negli ultimi anni. Nelle due precedenti stagioni il Jeonbuk è sempre riuscito a rimontare e a trionfare in campionato all’ultima giornata scavalcando sempre il malcapitato Ulsan Hyundai che perlomeno lo scorso anno si è rifatto alla grande vincendo la Champions League. In campionato ora le due squadre sono separate da un solo punto con l’Ulsan in vantaggio.

Il match è aperto a qualsiasi risultato con giocatori in grado di fare la differenza in entrambe le squadre. Protagonista di questa Champions per i Green Warriors del Jeonbuk è stato fino ad ora Gustavo, con l’ex Corinthians che ha segnato ben 8 reti, mentre fra le fila dell’Ulsan gli uomini più pericolosi sono gli esterni offensivi: a sinistra il classe 1997 Dong jun-Lee, ben 11 reti in campionato, mentre a destra il georgiano Vako Qazaishvili, autore di tre reti nella fase a gironi della Champions.

Nei tre precedenti in campionato in questa stagione vi sono stati due pareggi a reti bianche (fra cui l’ultimo confronto) ed una vittoria per 4-2 dell’Ulsan.

J-LEAGUE

 Sabato ore 8:00 Urawa Red Diamonds – Gamba Osaka

 Sabato ore 9:00 Vissel Kobe – Avispa Fukuoka

 Sabato ore 12:00 Yokohama F. Marinos – Consadole Sapporo

Terminata la sosta di Ottobre per lasciare spazio alle Asian Qualifiers, le squadre di J-League tornano in campo per la trentaduesima giornata di campionato. In Giappone ci si avvia verso la fine di questo splendido campionato a 20 squadre per la prima volta e tutto è ancora aperto sia in bassa che in alta classifica. In questo turno non giocheranno Kawasaki Frontale, Nagoya Grampus, Kashima Antlers, FC Tokyo, Sanfrecce Hiroshima e Cerezo Osaka che hanno già giocato il trentaduesimo turno, ricalendarizzato in altre date per gli impegni asiatici delle squadre qualificate alla AFC Champions League e ai quarti e semifinali di YBC Levain Cup.

Il sabato di J-League su Onefootball si aprirà alle ore 8 italiane quando al Saitama Stadium l’Urawa Red Diamonds ospiterà il Gamba Osaka. L’eliminazione dalla YBC Levain Cup per mano dell’altra squadra di Osaka brucia ai Reds che ora vorranno rifarsi in campionato e provare a raggiungere il terzo posto che varrebbe la qualificazione alla prossima AFC Champions League. La squadra di Rodriguez dovrà fare i conti con quella ora allenata da Takashi Kiyama, nominato allenatore lo scorso 28 Settembre, che guiderà per la prima volta la squadra dopo che l’ultima partita è stata quella di addio di Masanobu Matsunami. I nerazzurri sono a caccia di punti salvezza essendo solo a -6 dalla zona rossa e vorranno riscattare il 5-1 interno subito prima della sosta contro il Consadole Sapporo

Alle ore 9 italiane, invece, al Noevir Stadium il Vissel Kobe ospiterà l’Avispa Fukuoka in una partita importantissima per i padroni di casa. In caso di successo, Iniesta e compagni si porterebbero al terzo posto da soli, staccando di 3 punti il Nagoya, mettendosi in una posizione di vantaggio in vista dello scontro diretto del 24 Ottobre. L’Avispa Fukuoka, però, non vuole restare a guardare e dopo aver conquistato quasi passeggiando la salvezza, vuole regalarsi un altro bel successo. Prima della sosta, la squadra di Hasebe ha travolto 3-0 il Sagan Tosu, dimostrandosi in gran salute ed avendo la mente sgombra si tratta di un avversario molto pericoloso. Il Vissel Kobe dovrà scendere in campo concentrato se vorrà ottenere 3 punti pesanti.

La giornata di J-League su Onefootball si chiuderà sempre di sabato alle ore 12:00 quando lo Yokohama F. Marinos affronterà al Nissan Stadium il Consadole Sapporo. I Marinos di Muscat sanno che è un’impresa quasi disperata, ma vogliono comunque vincere per portarsi a -9 dal Kawasaki Frontale e rimandare la festa dei Delfini il più lontano possibile. Ma conquistare i tre punti sarebbe importante anche per tenere lontane le inseguitrici, Vissel Kobe e Nagoya su tutte. In caso di stop contro il Sapporo, infatti, lo Yokohama F. Marinos potrebbe ritrovarsi il Vissel a -6, complicando i suoi piani e ridando coraggio ai diretti concorrenti. Il Sapporo, tuttavia, non è un avversario irresistibile nonostante la cinquina rifilata al povero Gamba Osaka. La squadra di Petrovic ha un grosso margine sulla zona salvezza e fuori casa hanno conquistato solamente 5 successi, di cui 2 nelle ultime 2 trasferte. Se lo Yokohama F. Marinos entrerà in campo con il giusto piglio allora conquistare i 3 punti non sarà difficile, altrimenti passerà dei brutti 90′ in questo ridenominato Thai Derby, visto che nei Marinos c’è Theerathon Bunmathan, mentre nel Sapporo gioca Chanathip Songkgrasin, ex compagni al Muangthong e compagni di squadra nella Thailandia.