Estero: finali di campionato al cardiopalma in Giappone e Corea

Nel weekend appena passato si sono conclusi I campionati 2018 di Giappone e Sud Corea, con le ultime giornate che hanno riservato non poche sorprese e capovolgimenti di fronte sia in J League che in K League sia in ottica lotta Champions, che per quel che concerne la salvezza.

Giappone: epica rimonta del Sanfrecce, si salva il Nagoya

In J League, campionato vinto per il secondo anno consecutivo dal Kawasaki Frontale, fino all’ultimo secondo tutti gli altri verdetti erano ancora tutti da decidere. Per la Champions si è disputata lo scontro diretto fra Consadole Sapporo e Sanfrecce Hiroshima. La squadra di Hokkaido era costretta a vincere per scavalcare gli avversari in classifica, e tutto si era messo per il verso giusto, con la partita che dopo venti minuti era sul punteggio di 2-0. Il Sanfrecce però, fra primo e secondo tempo ha riequilibrato il risultato con le reti dei giapponesi Mawatari e Shibasaki confermandosi così al secondo posto nonostante un finale di campionato da incubo, con se sconfitte consecutive prima del pareggio ad Hokkaido.

Giocheranno la Champions anche I neocampioni d’Asia del Kashima Antlers, che chiudono la J League 2018 al terzo posto dopo lo 0-0 contro il Sagan Tosu di Fernando Torres e Victor Ibarbo, che si salva in extremis.

Finale al cardiopalma nella parte bassa della classifica, con il Nagoya Grampus dell’ex nazionale brasiliana Joao Alves che si salva, mentre il Jubilio Iwata viene condannato ai playoff. Il Nagoya fa 2-2 con lo Shonan Bellamare grazie a due reti dal dischetto realizzate da Alves (capocannoniere del torneo con 24 centri). Il risultato non sarebbe sufficiente a salvare la squadra della Toyota, ma al 94’, il Kawasaki Frontale segna la rete del 2-1 sul Jubilio Iwata, condannando quest’ultimi ai playout da disputare contro il Tokyo Verdy

Squadre alla Champions League 2019: Kawasaki Frontale, Sanfrecce Hiroshima, Kashima Antlers
Playout salvezza: Jubilio Iwata (vs Tokyo Verdy)
Retrocesse in J League 2: Kashiwa Reysol, Nagasaki

Corea del Sud: il Seul a rischio retrocessione

La K League 2018 si era già chiusa da tempo con la netta vittoria del Jeonbuk Hyundai Motors. Chiude al secondo posto, clamorosamente, il neopromosso Gyeongnam, a 65 punti, mentre sul gradino più basso del podio finisce l’Ulsan Hyundai. Quest’ultimi si giocheranno la finale di coppa nazionale con il Daegu FC.

Il dramma nell’ultima giornata della K League si consuma nella parte bassa della classifica, con il Sangju Sangmu che batte per 1-0 l’FC Seul con rete di Yoon Bit Garam (ex Yanbian Funde in Cina), condannando dunque la squadra della capitale, campione di Corea nel 2016, al penultimo posto, dunque al playout salvezza con il Busan Park. Un triste epilogo per una squadra celebre non solo in Corea, ma in tutta Asia, che ha disputato la finale di Champions nel 2013.

Squadre alla Champions League 2019: Jeonbuk, Gyenongnam, Ulsan Hyundai
Playout salvezza: Seul FC
Retrocessa: Jeonnam