23mo turno della China League One, al termine del weekend possiamo decretare con una certezza quasi assoluta che le due squadre che verranno promosse in Chinese Super League saranno Dalian Yifang e Beijing Renhe.
Il Dalian Yifang comanda da diverse giornate il campionato con un rassicurante vantaggio di 10 punti sul terzo posto occupato dallo Shijiazhuang. Nell’ultimo incontro per le Blue Hawks è giunto un successo di misura in trasferta, sul campo dello Shenzhen con l’unica rete segnata da Wang Wanpeng.
Tre punti anche per il Beijing Renhe contro una diretta concorrente, i blaugrana del Qingdao Huanghai. I pechinesi trionfano 3-0 con reti degli stranieri Ayovi e doppietta dell’ivoriano Masika.
I punti che separano il Beijing Renhe dallo Shijiazhuang sono cinque a sette giornate dalla fine. La squadra della capitale dell’Hebei nell’ultimo turno ha pareggiato in casa contro il Wuhan Zall, con i padroni di casa che vanno in vantaggio subito con Matheus, ma si fanno raggiungere dall’attaccante boliviano Marcel Moreno.
Decisamente più aperta la lotta salvezza, con le ultime due a parimerito, Baoding Rongda e Meizhou Hakka che trovano la via del pareggio rispettivamente contro Dalian Transcendence (in casa) e Shanghai Shenxin in trasferta, salendo così a 18 punti. A due sole lunghezze lo Yunnan Lijiang, che spreca una grande occasione pareggiando per 3-3 in casa contro lo Xinjian Tianshan, dopo aver chiuso il primo tempo con due reti di vantaggio. In caso di vittoria lo Yunnan avrebbe guadagnato un buon margine sulle inseguitrici. La bruttissima notizia arriva per lo Xinjiang, che vede il difensore brasiliano Vicente abbandonare il campo a causa della frattura del tallone. Vicente è una bandiera del calcio cinese e vi milita dal 2004, mentre è giunto a vestire la maglia della squadra di Urumqi nel 2013. Stiamo parlando di un vero e proprio pioniere che ha anticipato nettamente i vari Dariò Conca ed Elkeson
Nelle altre partite di giornata guadagnano punti salvezza Nei Mongol e Zhejiang Yiteng, con la squadra di hohhot che trova la via del pari (2-2) solo al 94′. Non si fanno male invece Hangzhou Greentown e Beijing Enterprises che si accontentano di uno scialbo pareggio a reti bianche e di salire a nove punti sulla zona retrocessione
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