China Cup preview: verso la partita inaugurale fra Cina e Islanda

Nella giornata di domani avrà inizio la prima edizione della China Cup, un nuovo torneo ufficiale fra nazionali che si disputerà nella provincia sud occidentale del Guangxi e che vedrà la partecipazione della squadra guidata da Marcello Lippi, che affronterà nella semifinale inaugurale l’Islanda. Le altre contendenti sono Cile e Croazia.

Cosa è la China Cup

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Si tratta di una nuova manifestazione ufficiale targata Fifa, sponsorizzata dalla Gree Eletric (azienda di Guangzhou, leader nazionale nella produzione di condizionatori) e organizzata dalla Dalian Wanda, la multinazionale di Wang jianlin, l’uomo più ricco di Cina, proprietario di Infront, del 20% dell’Atletico Madrid. La Dalian Wanda è una società chiave nello sviluppo calcistico della Cina, il punto di riferimento del disegno del presidente della Repubblica Popolare Xi Jinping. La società di Wang jianlin è diventata recentemente il main sponsor della Fifa fino al 2030.

Proprio quell’anno la Cina vorrebbe organizzare la Coppa del Mondo, e la China Cup ha lo scopo di andare ad attrarre l’attenzione internazionale verso il nuovo baricentro dell’economia calcistica, oltre a mettere alla provala nazionale di Marcello Lippi contro alcune delle migliori squadre nel panorama mondiale. Questa prima edizione è a ranghi ridotti, con nessuna delle quattro partecipanti che ha portato nel Guangxi i giocatori più quotati, ma già dal prossimo anno si intende allargare la manifestazione a otto squadre, in modo da attrarre più sponsor e rendere la competizione sempre più interessante per gli organi televisivi.

Guangxi

Si tratta di una provincia autonoma data la forte presenza della minoranza Zhuang (32% della popolazione del Guangxi), la minoranza etnica più popolosa della Cina. Il Guangxi si situa a sud ovest, fra il Guangdong e lo Yunnan. La popolazione è di 43 milioni di abitanti. Allo stato attuale non vi sono club professionistici, ma qui risiede l’unica Università del calcio della nazione.
La China Cup si svolgerà nella capitale di Nanning (7 milioni di abitanti) e le partite si svolgeranno tutte quanti al Guangxi Sport Center, dotato di una capienza di 60.000 posti.

La nazionale islandese

L’Islanda sarà il primo avversario della Cina nella semifinale inaugurale del torneo. La nazionale che ha incantato il mondo la scorsa estate giungendo ai quarti di finale di Euro2016 battendo al turno precedente l’Inghilterra in una storica partita conclusa sul punteggio di 2-1, giunge in Cina senza alcune delle sue star.

Fra i grandi esclusi spiccano i nomi di Emil Hallfregsson, Aron Gunnarsson, Alfred Finnboason e Ragnar Sigurdsson. Solo cinque dei giocatori della spedizione francese sono presenti alla China Cup, fra cui il portiere Hannes Halldorsson così come i difensori Birkir Saeversson e Kuri Arnason.

Non vi sono precedenti fra la nazionale maschile cinese e islandese. Le due rappresentative femminili si sono affrontate recentemente nella competizione Sincere Cup, che si svolge ogni anno in Cina, nel 2016 ha preso luogo a Chongqing ed è stata vinta dalle Steel Roses (il nickname delle ragazze cinesi). Anche in quell’occasione la partita inaugurale fu Cina-Islanda e si concluse sul punteggio di 2-2. La Cina vinse le due restanti partite contro Uzbekistan (4-1) e Danimarca (1-0).

Gli uomini della Cina

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Anche Marcello Lippi ha convocato una nazionale sperimentale, tanto che non è presente alcun giocatore di Guangzhou Evergrande, Jiangsu Suning, Beijing Guoan e Shandong Luneng. Inizialmente erano stati chiamati quattro giocatori del Shanghai Sipg di Villas Boas, ma la super star Wu Lei (capocannoniere cinese negli ultimi tre campionati) e il portiere Yan sono stati richiamati per il ritiro di Doha in vista dei preliminari della AFC Champions League. Delle Metal Eagles rimagono dunque il giovane e promettente terzino destro Fu Huan (23) e l’esperto mediano di contenimento Cai Huikang, i quali, con ogni probabilità, partiranno dal primo minuto.

Sono presenti anche giocatori dello Shanghai Shenhua, e i due elementi da tenere d’occhio sono l’esterno offensivo Cao Yunding (miglior calciatore cinese dello scorso campionato) e il talentuoso Mao Jiangqing, tornato a Shanghai dopo una drammatica retrocessione con lo Shijiazhuang, in una stagione condizionata dagli infortuni.

Sempre proveniente dai Blue Devils, Bai Jiajun andrà ad occupare il ruolo di terzino sinistro, con la coppia di centrali formata da Yang Shanping -l’ex capitano del Liaoning che si è recentemente trasferito al Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro- e l’espero Min Cui, proveniente dalla squadra rivelazione dello Yanbian Funde.

Ad affiancare Cai Huikang in mediana il favorito è il giovanissimo mediano Zhuny Gao (21), reduce da una stagione da titolare all’Hebei Fortune, è tornato alla base, allo Shandong Luneng. Altro giovanissimo è Jinxiang Wang (20), reduce da una buona stagione con il Dalian Yifang in China League One, potrebbe andare a completare il quartetto offensivo con Yunding e Jingqiang dello Shenhua, a cui si aggiungerà sicuramente il talentuoso Hu Rentian del Tianjin Teda.

Probabile formazione (4-2-3-1): Wheny Chi, Bai Jiajun, Yang Shanping, Min Cui, Fu Huan, Zhuny Gao, Cai Huikang, Jinxiang Wang, Hu Rentian, Cao Yunding, Mao Jiangqing

Cile e Croazia

Anche la nazionale dell’est Europa e quella campione del Sudamerica si presentano in Cina con le seconde linee. Per quanto riguarda la Croazia, i 18 calciatori convocati provengono tutti quanti dal campionato locale e insieme collezionano solo 14 presenze con la nazionale. Poco noti anche i nomi cileni, ma in questo caso sono presenti Eduardo Vargas dell’Hoffenheim e i difensori Jean Beausejour and Jose Pedro Fuenzlida. La Cina ha un solo precedente con il Cile, in un’amichevole del 2003 che è terminata sul punteggio di 0-0.

Programma Competizione

martedì 10 gennaio: Cina-Islanda
mercoledì 11 gennaio: Cile-Croazia
sabato 14 gennaio: finale 3°-4° posto
domenica 15 gennaio: finale 1°-2° posto