Vincere per sperare nel miracolo: Lippi carica la nazionale in vista della partita contro il Qatar

La nuova avventura di Lippi con la nazionale cinese inizia a Kunming, capitale dello Yunnan, a Sud delle Nuvole.  Nella giornata di domani la Cina affronterà il Qatar nella quinta partita del girone asiatico valida per Russia 2018

Un impresa quasi impossibile quella di centrare la qualificazione, con la Cina ferma a un punto all’ultimo posto dopo quattro giornate, reduce da sconfitte imbarazzanti contro Siria e Uzbekistan. Il terzo posto, che permetterebbe ai dragoni di centrare il passaggio ai playoff è occupato dalla Sud Corea e dista 6 lunghezze.

Necessita di una vittoria anche il Qatar, che attualmente occupa il penultimo posto con tre punti, conquistati di misura all’ultimo turno contro la Siria. La nazionale multietnica guidata dall’uruguagio Jorge Fossati ha già affrontato la Cina nel secondo turno di qualificazioni. Alla vittoria interna a Doha quando i dragoni erano guidati da Alain Perrin, a Xi’an viene ribaltato i risltato con Gao Hongbo in panchina, grazie alle reti nel secondo tempo di Huang Bowen e Wu Lei. Un risultato che ha permesso alla Cina, contro ogni pronostico, di essere qui a giocarsi le sue carte con Lippi.

La stampa cinese ha mostrato un cauto ottimismo, il China Daily ha parlato di condizioni ambientali favorevoli nello Yunnan. La nazionale si è preparata alla sfida per due settimane a 1900 metri di altitudine e l’abitudine a tale contesto potrebbe rappresentare un punto favorevole per la Cina.

Al contrario Lippi si è mostrato abbastanza cauto: “Non ci sono garanzie di vittoria” ha dichiarato l’ex tecnico del Guangzhou Evergrande in conferenza stampa. “Ora sto cercando segnali di miglioramento da parte dei giocatori”.

Per il nuovo CT della nazionale l’obiettivo primario è quello di recuperare mentalmente gli uomini a sua disposizione, specialmente dopo le ultime sconfitte che ne hanno segnato il morale: “Il nostro obiettivo è quello di aiutare i giocatori a riprendere confidenza con la maglia della nazionale e sappiamo esattamente quello che dobbiamo fare”.

Sulle prospettive di qualificazione: “Se riusciremo a vincere tre o quattro delle prossime sei partite, vuol dire che saremo migliorati enormemente, anche se questo non ci permetterà di qualificarci. Speriamo tutti quanti nel miracolo”.

In nazionale Lippi ha convocato nove dei suoi ex pupilli del GuangZhou Evergrande: Zeng Cheng (portiere), Zhang Linpeng, Feng Xiaoting, Li Mei, Li Xuepeng (difensori), Zheng Zhi, Yu Hanchao, Huang Bowen (centrocampisti) e Gao Lin (attaccante). Giocatori di esperienza internazionale che sanno competere ad alti livelli. Lippi potrebbe puntare su questo blocco che ha dominato il campionato, soluzione mai adottata dai precedenti allenatori.

Avere Lippi dalla nostra parte è la cosa che più ci rassicura” ha dichiarato in conferenza stampa Huang Bowen. “Ci ha ripetuto continuamente che dobbiamo desiderare la vittoria, e credere in noi stessi e nella squadra”.

Nelle qualificazioni mondiali il Qatar è stato giustiziere della Cine per ben due volte, in occasione delle edizioni del 1990 e del 1998. Nel mondiale azzurro la Cina necessitava di vincere in casa della rappresentativa mediorientale per qualificarsi ma la partita, giocata a Singapore, terminò 2-1 in favore del Qatar. Il risultato permise agli Emirati Arabi Uniti di accedere alla fase finale della coppa. Due edizioni dopo la Cina cade in casa, sempre all’ultima giornata, con il risultato di 3-2.