Termina 1-1 il big match di quest’undicesima giornata della Chinese Super League. Il Guangzhou trova un pareggio interno contro lo Shanghai SIPG e interrompe una serie di nove vittorie consecutive, ma soprattutto manca l’allungo in classifica nei confronti dello Jiangsu Suning.
Un pareggio amaro per gli uomini di Scolari, decisamente favoriti sulla carta, in quanto l’allenatore brasiliano può contare sull’undici titolare dato il recupero di Zhang Linpeng nel ruolo di terzino destro. Tutt’altro che rassicurante la situazione dello Shanghai SIPG, reduce dalla vittoria in Champions contro il Tokyo, che deve fare a meno di Asamoah Gyan per infortunio, del fantasista Dariò Conca per squalifica, ma soprattutto di Elkeson, che non può giocare questa partita per una clausola sul contratto (Questa estate l’attaccante brasiliano si è trasferito dal Guangzhou allo Shanghai per 18 milioni di euro).
Eriksson è costretto ad affidarsi unicamente alle ripartenze mancando l’uomo d’ordine in mezzo al campo. Il Guangzhou si riversa subito in avanti e nei primi minuti scalda i guanti di Yan con il colpo di testa da posizione ravvicinata di Gao Lin e con la grande occasione sprecata da Alan. Il brasiliano si ritrova a tu per tu con il portiere dopo l’ottimo filtrante di Yu Hanchao, ma la conclusione è troppo centrale.
Si gioca a una sola metà campo, con il Guangzhou che tenta di manovrare alla ricerca di uno spazio nel quale infilarsi, ma la retroguardia del SIPG chiude tutti i varchi nella propria trequarti.
Gli ospiti tentano di controbattere all’estenuante possesso palla del Guangzhou approfittando dei loro errori. Al 27′ Lu Wenjun dopo aver recuperato palla sulla trequarti avversaria, verticalizza immediatamente per Wu Lei, che aggancia la sfera e si invola verso la porta avversaria, ma l’intervento in uscita di Zeng Cheng sventa la rete.
A inizio secondo tempo Scolari rimescola le carte in tavola con l’ingresso di Huang Bowen al posto di Yu Hanchao. Il Guangzhou aumenta la spinta offensiva (74% di possesso palla al termine della partita) e trova la rete del vantaggio con Ricardo Goulart. L’azione nasce da una rimessa laterale di Linpeng, in direzione di Gao Lin, il quale prolunga per l’inserimento da dietro di Goulart, che calcia di prima intenzione e trova una fantastica rete (l’undicesima in stagione).
Il Guangzhou non smette di attaccare e continua a giocare nella metà campo avversaria, l’eccessivo sbilanciamento è la causa del gol del pareggio, che anche in questo caso nasce da una rimessa laterale. Wang Shenchao lancia in profondità Kouassi, che trova una difesa totalmente fuori posizione. L’ivoriano rientra sul sinistro, si sbarazza di Li Mei e trova la rete del pareggio.
Finale di partita concitato e pieno di occasioni da entrambe le parti: su una palla persa a metà campo Kouassi si invola in solitaria verso la porta avversaria, e scarica la palla per il più libero Hu jinghang (in campo da pochissimi minuti al posto di Lu Wenjun), che spara clamorosamente alto. Sul successivo ribaltamento di fronte, nei minuti di recupero, Paulinho svetta più in alto di tutti sul corner, ma il tentativo del brasiliano viene abilmente bloccato da Yan.
Un’occasione persa per il Guangzhou, considerate le innumerevoli assenze degli avversari. Le Tigri del Canton guidano ora la classifica con un vantaggio di cinque lunghezze sull’Hebei Fortune, che ha scavalcato lo Jiangsu Suning a seguito della vittoria contro il Chongqing Lifan.
Rimane quarto lo Shanghai SIPG, ma Eriksson può essere certamente fiero di questa settimana, nella quale ha conquistato l’accesso ai quarti di finale della AFC Champions League ed è riuscito a fermare il Guangzhou.
TABELLINI
GUANGZHOU EVERGRANDE-SHANGHAI SIPG 1-1
Reti: 64′ Goulart, 71′ Kouassi
