AFC Weekly: Riparte il calcio in Cina e Qatar, Persepolis campione d’Iran

AFC Weekly – le 5 principali storie dai campionati asiatici dello scorso weekend: inizia finalmente la Chinese Super League, mentre in Qatar il campionato riprende dopo quasi 5 mesi di interruzione. Settimana di verdetti con il Sydney campione della regular season australiana, mentre il Persepolis mette in bacheca il quarto campionato consecutivo.

Riparte la Chinese Super League

Finalmente nella giornata di sabato è partita la Chinese Super League 2020. Il campionato cinese è diviso in due fasi a gironi da 8 squadre ciascuno che si disputano nei campi di Dalian e Suzhou.

Nel gruppo A di Dalian, la gara inaugurale fra il Guangzhou Evergrande di Cannavaro e lo Shanghai Shenhua di El Shaarawy, ha visto trionfare per 2-0 i campioni di Cina con la doppietta di uno splendido Wei Shihao.

Nel gruppo A da segnalare la vittoria dello Shenzhen di Donadoni, per 3-0 contro il Guangzhou R&F; lo Shandong Luneng ha battuto per 3-2 il Dalian Pro di Marek Hamsik, grazie ad una tripletta di Marouane Fellaini (tutti i gol su colpo di testa) nell’arco di otto minuti. Grande rimonta per lo Jiangsu Suning di Teixeira ed Eder, sotto 2-0 contro l’Henan Jianye, è riuscito a vincere per 4-3.

Nel gruppo B di Suzhou, il Beijing Guoan trionfa per 2-1 contro il Chongqing Dangdai sotto il diluvio e giocando con un uomo in meno dal 24′ vista l’espulsione di Yang Fang. Le reti dei pechinesi giungono nella ripresa con le firme di Li Lei e Piao Cheng. Sempre a Suzhou, nel derby dell’Hebei pareggiano 2-2 Shijiazhuang ed Hebei Fortune, mentre il Wuhan Zall liquida senza affanni 2-0 il neopromosso Qingdao Huanghai. Chiude il turno oggi lo Shannghai Sipg di Oscar e Hulk che gioca contro il Tianjin Teda.

 

Si torna in campo in Qatar

Dopo quasi cinque mesi d’interruzione riparte finalmente anche la Qatar Stars League, con le ultime cinque partite di campionato da disputare Subito una brutta notizia: Xavi Hernandez, allenatore dell’Al-Sadd, è risultato positivo al covid-19, ma fortunatamente il team e lo staff tecnico sono risultati tutti quanti negativi al test.

La lotta al vertice si fa decisamente interessante: la capolista Al-Duhail (che recentemente ha rescisso con Mario Mandzukic), non va oltre il pari interno contro l’Umm Salal: gli ospiti pareggiano due minuti dopo il rigore trasformato da Almoez Ali. Al Duhail a quota 43 punti, con l’Al-Rayyan che si avvicina pericolosamente a quota 41 grazie al successo in rimonta per 1-2 contro il Qatar SC propiziato dal rigore dell’ex Porto, Yacine Brahimi, e la rete decisiva all’83’ di Yohan Boli. A 4 giornate dalla fine, la lotta al titolo della Qatar Stars League è più viva che mai.

Il Sydney vince la regular season

Come c’era da aspettarsi, il Sydney FC grazie all’enorme vantaggio che aveva accumulato prima dell’interruzione del campionato, vince la regular season della A-League qualificandosi di diritto alla fase a gironi della AFC Champions League 2021. Gli Sky Blue archiviano questo risultato addirittura con una sconfitta per 2-1 contro il Newcastle Jets, maturata al 90′ con la rete dell’australiano di origini greche Kosta Petratos. Alle spalle del Sydney infatti le avversarie hanno rallentato, con i neozelandesi del Wellington Phoenix che pareggiano 1-1 contro l’Adelaide United. Il Sydney, squadra dominante in questi ultimi anni in A-League, fa segnare un nuovo record: nessun altro club ha vinto per 4 volte la regular season.

Rimangono da decidere dunque le sei squadre che parteciperanno alla fase a playoff per la Grand Final: il Wester United di Alino Diamanti è attualmente settimo, ad un punto di distanza dall’Adelaide United, ma con due partite in meno.

Persepolis campione d’Iran

Giochi invece definitivamente chiusi in Iran dove il Persepolis si laurea campione per la quarta stagione consecutiva, traguardo che nessuno era riuscito ad archiviare prima d’allora nel campionato persiano. Per i rossi di Tehran è decisiva la vittoria sul campo del Naft masjed per 2-1 con le reti di Ali Alipour e del classe 1998 Mehdi Abdi Qara.

I festeggiamenti nello spogliatoio del Persepolis erano già cominciati settimana scorsa, quando bastava solamente un punto in 5 gare per laurearsi campioni. Una stagione non facile per i campioni d’Iran, fra la lunga interruzione da covid-19, l’esonero del  tecnico argentino Gabriel Calderon, al quale è succeduto l’iraniano Yahya Golmohammad, ed infine, nelle scorse settimane, l’addio dello storico portiere Alireza Beiranvand, che è approdato in Belgio per firmare con il Royal Antwerps.

 

Giappone: inarrestabile il Kawasaki, scatenato Olunga

Chiudiamo il nostro tour di AFC Weekly in Giappone, dove il Kawasaki Frontale non ha freni: i delfini salgono a quota 17 punti in 7 gare grazie alla vittoria per 3-1 in rimonta sullo Shonan Bellmare con i gol dei giovani giapponesi Yamane, Mitoma e Tanaka. Sono tre i punti di vantaggio sul Gamba Osaka, che tiene il passo vincendo per 2-0 sul campo del Vissel kobe di Iniesta con le reti di Ono e Usami. Non è invece sceso il campo il Nagoya Grampus di Ficcadenti terzo in classifica, dato che all’interno del club sono emersi purtroppo nuovi casi di covid-19 che riguardano un membro dello staff ed il giocatore Shuto Watanabe.

Da segnalare in questa settimana il devastante Olunga. Il calciatore kenyano del Khasiwa Reysol ha segnato una tripletta contro il Vegalta Sendai (5-1 il risultato finale): sono ben 6 i gol segnati in questa settimana e ben 8 le marcature totali in campionato che lo portano a condurre la classifica marcatori.