K-League: corsa a tre al vertice, il Jeonbuk se la lotta con Ulsan e Seoul

Dopo due stagioni di assoluto dominio del Jeonbuk Hyundai, la K-League torna finalmente ad essere un campionato agguerrito. Giunti alla quindicesima giornata, in vetta alla classifica troviamo il Jeonbuk a 33 punti, a parimerito con l’Ulsan Hyundai, mentre a sole due lunghezze segue il Seoul FC. La squadra della capitale è tornata ai vertici del calcio coreano dopo che lo scorso anno aveva disputato i play-out per non retrocedere.

Concluso il ciclo vincente di Choi Kang Hee, approdato in Cina al Dalian, il Jeonbuk è ripartito dall’allenatore portoghese José Morais. Dopo le difficoltà delle prime giornate con un solo punto nelle prime due gare giocate in casa, il Jeonbuk è ripartito grazie alle reti del di Kim Shin Wook, attaccante veterano di 31 anni capocannoniere della K League con 7 centri al pari di Aleksandar Pesic, attaccante serbo del Seoul, ex Atalanta nel 2016

Alla nona giornata il Jeonbuk ha vinto un combattutissimo confronto casalingo contro il Seoul per 2-1 con rete al 98′ di Gyu Han che ha consegnato i tre punti alla squadra di José Morais. Altro confronto cruciale in questa serrata corsa alla vetta è stato quello dell’undicesima giornata, con l’Ulsan Hyundai che ha battuto il Jeonbuk con risultato di 2-1. Nel quinto turno l’Ulsan ha prevalso con lo stesso risultato anche sul Seoul con le reti degli stranieri, lo statunitense (ma originario della Norvegia) Diskerud ed il brasiliano Junior Negao

Se questa stagione ha rilanciato le ambizioni del Seoul, contemporaneamente stiamo assistendo alla caduta libera del Jeju United, con la squadra dell’omonima isola che si trova all’ultimo posto a parimerito con Incheon e Gyeongnam, con quest’ultimo che lo scorso anno da neopromosso ha concluso il campionato al secondo posto.

Non se la passano bene nemmeno Pohang Steelers e Suwon Bluewings. Il Pohang, unica squadra in Asia ad aver vinto tre Champions, è  oramai una nobile decaduta e da anni intraprende anonimi campionati da metà classifica. Il Suwon di Dejan Damjanovic non riesce ad ingranare: dopo che lo scorso anno è stata raggiunta la qualificazione alle semifinali di Champions in questo 2019 stanno stagnando nella parte inferiore della classifica con il montenegrino che ha segnato solo 3 gol.

Nella AFC Champions League le debuttanti Daegu e Gyeongnam non sono riuscite a qualificarsi agli ottavi di finale, lottando comunque fino all’ultima giornata. Si qulificano invece come prime l’Ulsan Hyundai ed il Jeonbuk.  L’Ulsan affronterà i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds in un confronto inedito fra la due formazioni, mentre il Jeonbuk se la vedrà contro lo Shanghai Sipg di Oscar e Hulk. Nei quarti di finale del 2016, dopo lo 0-0 a Shanghai, il Jeonbuk ha travolto le Red Eagles per 5-0 nella sfida di ritorno per poi vincere quell’anno la competizione in finale contro l’Al Ain.