La nuova era della Nazionale Cinese

Nella settimana successiva alla “sentitissima” sfida tra Shanghai Sipg Beijing Guoan, a dominare le prime pagine dei giornali della Repubblica Popolare Cinese non sono le immagini delle giocate di Oscar ed Hulk, quanto le notizie che arrivano a gran voce dai maggiori media nazionali e non. Analizzare la situazione da spettatori esterni è complesso e per certi versi “rischioso”, proveremo a farlo limitandoci a descrivere la realtà dei fatti per come ne siamo a conoscenza.

Il ritorno di Ricardo Goulart in Chinese Super League, dopo nemmeno 4 mesi al Palmeiras, ha scatenato le illazioni, diventate con il passare delle ore: ipotesi concrete, della possibile naturalizzazione del numero 11 del Guangzhou Evergrande. Il brasiliano dopo aver espresso un certo entusiasmo per il ritorno in Cina, firmando tra l’altro un ricco quinquennale, ha dichiarato ai Media: “Feels like I am coming home” aumentando, se possibile, le congetture su un suo futuro con la maglia della nazionale cinesi. Non avendo mai esordito con la Seleçao in partite ufficiali ed essendo a pochi mesi dai “fatidici” 5 anni di permanenza nella “Terra di Mezzo”中国-, il ragazzo potrà essere eleggibile, già nel 2020, per la Nazionale del Dragone.

Facciamo un po’ di chiarezza: la FIFA permette agli stranieri presenti in qualsiasi Nazione per un periodo pari o superiore ai 5 anni consecutivi (per almeno 180 giorni all’anno) di poter essere naturalizzati ed ottenere la cittadinanza.

Situazione speculare quella del connazionale Elkeson: il 29enne stella dello Shanghai Sipg, il secondo marcatore della storia del calcio cinese, si era già espresso a favore di una possibile naturalizzazione già nel lontano 2017, sembra più che possibile infatti vedere il classe ’89 al servizio del nuovo ciclo di Marcello Lippi già nel prossimo settembre. Due precedenti che potrebbero diventare pericolosi quanto fruttuosi, infatti i vari: Alan, attualmente in forza al Tianjin Tianhai, Fernandinho, estrosa ala in forza al Chongqing Lifan, ai quali seguirebbero molti altri (non bisogna dimenticare Alex Texeira dello Jiangsu Suning Olivio da Rosa dell’Henan) potrebbero diventare il nuovo “zoccolo duro” della Nazionale Cinese, rendendola finalmente all’altezza delle principali nazioni Asiatiche e non solo…

Il progetto per quanto interessante non è allettante per chiunque, l’ironia sui Social si è già scatenata in maniera terribile ed impietosa: c’è chi parla già di 57 gruppo etnico 巴西足球族Brazilian footballer minority group), chi di vergogna nazionale…

Difficile fare previsioni, di certo l’imprevedibilità del calcio cinese rende ancora possibili e percorribili tutte le opzioni. Guai a sorprendersi…