Cina – Palestina 1-1: Bicchiere mezzo vuoto

Prestazione scoraggiante di una Nazionale che nonostante l’ormai imminente Coppa d’Asia continua a deludere sotto ogni aspetto del gioco. L’1-1 contro la Palestina è la perfetta fotografia di un periodo complesso, a dir poco, per Marcello Lippi ed i suoi ragazzi.

Il 4-4-2 proposto dall’allenatore toscano non convince pienamente: difesa spesso sotto pressione e coppia d’attacco mai realmente coinvolta nelle azioni offensive della squadra. Un’imbarazzante quantità di passaggi sbagliati in fase di costruzione di gioco sembra anche segnalare, con una certa urgenza, il disperato bisogno di un cambio d’interpreti in mezzo al campo. Zhang Xiuwei e Wei Shihao, ad esempio, avrebbero senza ombra di dubbio dato un maggior brio nella fase offensiva.

Non è un caso che il gol del momentaneo vantaggio della Nazionale del Dragone arrivi su palla inattiva grazie al colpo di testa di Feng Xiaoting, ancora trai più positivi, su assist del compagno di squadra, al Guangzhou Evergrande, Liu Xuepeng. Il pareggio della Palestina arriva allo scoccare dell’ora: clamoroso errore di posizionamento della retroguardia cinese ed il giovane Yashir Armando Pinto Islame non può che approfittarne. L’ultima mezz’ora è divertente ma la Cina oltre a non trovare la rete del vantaggio rischia in più di un’occasione di subire la seconda rete di giornata.

L’unico sorriso di giornata arriva direttamente dalle tribune: i fans di Haikou hanno omaggiato l’ultima panchina di Marcello Lippi in terra cinese con uno splendido striscione ringraziandolo per il contributo dato alla causa in questi anni: