J-League, 15° turno – Il terremoto Iniesta e la lotta al vertice

La tanto attesa ed agognata  ufficialità del trasferimento di Don Andrés Iniesta in Giappone ha ovviamente scosso l’intero panorama calcistico asiatico. L’arrivo di un giocatore di tale livello ed esperienza, per quanto possa essere stato criticato e discusso, può solo che far bene ad un movimento  che sta ancora cercando di crescere e prosperare nonostante le ovvie difficoltà degli ultimi anni. l’Illusionista dopo 22 anni di onorata carriera al Barcellona  si trasferisce al Vissel Kobe, firmando un triennale da 25 milioni. Rinforzo importante per la squadra allenata da Takayuki Yoshida che si trova attualmente a 15 punti dalla vetta e a 4 dalla più realistica zona Asian Champions League.

Il 15 turno di J-League si è aperto con un inatteso rallentamento del duo di testa: Sanfrecce Hiroshima e Fc Tokio che hanno rispettivamente perso e pareggiato contro Cerezo Osaka e Sagan Tosu; rendendo la classifica ancora più corta e la lotta per la J League ancora più interessante ed imprevedibile. Ad approfittare dei due passi falsi diventando i protagonisti indiscussi in positivo della giornata sono i Kawasaki Frontale che vincono e convincono assestandosi saldamente al terzo posto grazie al secco 3-0 ai danni Shimizu S.Pulse.

Sconfitta pesante invece per il Kashima Antlers che probabilmente risente ancora fisicamente degli ottavi di finale di Asian Champions League nei quali la squadra giapponese ha eliminato meritamente lo Shanghai Sipg di Oscar e Wu Lei spendendo però tantissimo anche da un punto di vista puramente mentale. Nelle zone basse della classifica conferma molto mestamente l’ultima posizione il Nagoya  Grampus che dopo due incoraggianti pareggi ad inizio mese è tornata a collezionare risultati negativi, 14 sconfitte stagionali su 21 gare.  Situazione speculare ed ugualmente pericolosa anche per il Gamba Osaka che attualmente in terz’ultima posizione non va oltre lo 0-0  nello scontro salvezza contro gli Urawa Reds Diamonds. Curioso come la squadra i rossi di Saitama allenati dal Giapponese Takafumi Hori si trovino attualmente a 3 punti dalla retrocessione diretta ma pur sempre possessori del titolo di Campioni Asiatici in carica.

Il campionato si ferma fino al 18 luglio riprenderà dopo la Pausa Mondiale dove la nazionale Giapponese allenata da Akira Nishino sarà impegnato in un girone non facile ma assolutamente alla propria portata con Polonia, Senegal e Colombia.