Alla scoperta del Guizhou Hengfeng, il club di Super League partner del Milan con una dirigenza italiana

Siamo nel sudovest cinese, a mille metri d’altitudine con un aria molto pulita e una città in fortissimo sviluppo grazie agli investimenti nel settore dei Big Data di colossi informatici come Alibaba e Tencent. Questa è Guiyang (definita la Silicon Valley cinese), capitale della provincia del Guizhou, dove risiede il club di Chinese Super League allenato da Gregorio Manzano, il Guizhou Hengfeng FC, che recentemente ha siglato due importantissime partnership in Italia, quelle con l’AC Milan e con il brand Tucano.

Accordo sullo sviluppo del calcio giovanile fra Milan e Guizhou

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In occasione dell’ultima giornata di campionato in Serie A, a Casa Milan si è tenuta una conferenza nella quale è stata presentata la partnership fra ‘AC Milan e il Guizhou Hengfeng alla presenza del ds rossonero Fassone e della presidentessa del club cinese, Wen Xiaoting.

“È un onore aver portato a termine questa partnership che darà molto al Guizhou Hengfeng di arricchire e mettere a punto un processo metodologico specifico per il nostro settore giovanile tramite cui costruiremo la strada migliore per i nostri ragazzi affinché possano diventare protagonisti nel calcio d’élite, come quello della nostra Prima Squadra. Il Guizhou Hengfeng è un Club dinamico e ambizioso: ho fortemente voluto legarmi all’AC Milan per il suo know how che coinvolgerà non solo i giocatori ma tutto lo staff societario che, grazie a una continua formazione, dovrà sostenere la crescita sportiva e umana di ogni nostro ragazzo. L’impegno del Guizhou Hengfeng non si limiterà comunque alle categorie U19 e U17: abbiamo il forte desiderio di costruire un settore giovanile completo, partendo dalle basi ed è per questo che stiamo concludendo degli accordi con club satelliti nella provincia di Guizhou per accrescere ulteriormente il nostro settore giovanile, in un progetto che avrà una valenza sia sportiva che sociale”

A partire dal prossimo anno infatti, i club della Chinese Super League per potersi iscrivere al campionato saranno costretti ad allestire un settore giovanile completo con le categorie dall’U12 all’U19, per questo è fondamentale il rapporto con un club come i rossoneri. Per Milan China si tratta del terzo accordo con l’oriente sotto la nuova proprietà: dopo il produttore d’acqua minerale Alpen Water e l’agenzia di scommesse vWin, arriva la prima partnership con un club cinese.

Tucano primo brand italiano per una squadra cinese

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Il 22 maggio all’Hotel four Season di Milano si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della partnership fra il Guizhou Hengfeng ed il brand italiano Tucano (produttore di scarpe, borse e accessori di moda).

L’accordo degna una svolta, in quanto Tucano è la prima società italiana ad associarsi ad un club della Chinese Super League. Negli anni passati la Pirelli aveva fatto da sponsor alla Chinese Super League (nel 2009, ai tmpi di Damiano Tommasi al Tianjin Teda), mentre in tempi più recenti, Ermenegildo Zegna è diventato partner della Nazionale Cinese.

Così la presidente Wen Xioting su questo secondo accordo: “La collaborazione con Tucano nasce da un background di collaborazione tra Italia e Cina. Il calcio italiano è entrato naturalmente nel DNA dei cinesi. Firmare l’accordo con Milan e Tucano è un grande passo. Spero che questa sfida venga raccolta bene da tutti”.

Il Guizhou che parla italiano

Come mai il Guizhou Hengfeng in tempi recenti si è avvicinato in modo così netto all’Italia? Il segreto del club cinese sta nel fatto che parte della dirigenza è italiana. A inizio stagione Mauro Pederzoli (che abbiamo intervistato qui) ricopre il ruolo di CEO, mentre, a partire dal mese di maggio si è aggregato al team anche Simone Crespi nel ruolo di direttore marketing.

Pederzoli prima di arrivare al Guizhou Hengfeng ha girato il mondo sia nelle vesti di dirigente che di allenatore. In Italia ha ricoperto il ruolo di ds al Brescia, al Cagliari, Torino, Novara e Milan (con i rossoneri per le giovanili). Un anno Mauro ha ricoperto anche il ruolo di osservatore, nel 2007, nel Liverpool allenato da Benitez. Nel 2012 giunge la traversata dell’Oceano Atlantico e Mauro sbarca in Paraguay come ds del Cerro Porteno, poi nel settembre del 2014 ha allenato il Deportivo Quevedo nella Serie B ecuadoregna. Negli ultimi anni Mauro è stato il ds del Miami FC, il club della NASL di Riccardo Silva e Paolo Maldini.

Simone Crespi vanta un’esperienza decennale in Cina fra Pechino, Shanghai e Chengdu. Dal 2002 al 2007 ha lavorato con infront Sports & Media a Shanghai, nel 2009 è giunto alla Juventus nel ruolo di Sales Executive Juventus Premium Club. Poi il ritorno in Cina come Director Sales della Blenders Communication, alla Ocean Sports come Business Development Director e infine, prima dell’arrivo al Guizhou, ha ricoperto la carica di vice presidente della Wawayin Camp, scuola calcio internazionale attiva fra Chengdu e Chongqing che lo scorso anno ha raggiunto un accordo di cooperazione con l’Inter.

Una stagione al di sotto delle aspettative

Se le cose dal punto di vista commerciale stanno procedendo a gonfie vele, e in modo estremamente innovativo per un club cinese, lo stesso non lo si può dire della stagione in Chinese Super League. Il Guizhou Hengfeng allenato da Gregorio Manzano e nel quale milita Mario Suarez (vecchia conoscenza di Atletico Madrid e Fiorentina), arranca all’ultimo posto a sette punti dalla zona salvezza.

In stagione è giunta una sola vittoria, quella in casa dello Shandong Luneng per 2-0 dove è andato a segno la star della squadra, il gambiano Bubacar Trawally. La stagione è ancora lunga, mancano ancora 19 giornate e vi è tutto il tempo a disposizione per rimontare, considerando che questo stesso gruppo, lo scorso anno, ad un certo punto poteva ambire di rientrare nella lotta per il quarto posto e la qualificazione in Champions.