Si torna al Calciomercato solo per una sera, per una notizia curiosa ed alquanto interessante. Non è nuovo l’interesse del Tianjin Quanjian di Paulo Sosa ma soprattutto della Quanjian Group (celebre industria farmaceutica cinese) per Andrés Iniesta, ma è altrettanto particolare l’offerta messa sul tavolo dalla società di Yuhui Shu.
Oltre ai presunti 30 milioni annui di stipendi proposti all’“Illusionista” il Quanjian Group sarebbe disposto anche ad acquistare 2 milioni di bottiglie prodotte dalla “Bodega Iniesta” pur di assicurarsi i servigi del centrocampista di proprietà del Barcellona. Il calciatore spagnolo classe ’84 è proprietario infatti di più di 210 ettari di terra nella sua città natale Fuentealbilla, nella Manchuela, dove sotto il nome “Bodega Iniesta” si producono olio, formaggi e ben 18 vini differenti. Progetto fatto partire dal padre José Antonio negli anni ’90 che magari sognava e sperava in un futuro diverso per il figlio…
Senza invadere la privacy della famiglia di Don Andrès possiamo immaginare che a “babbo” Josè e “mamma” Marìa Lujan il Piano B del figlio non sia dispiaciuto affatto.
