ACL, East Zone (3a giornata): quattro volte Goulart! l’Evergrande vince in rimonta, il Quanjian di Paulo Sousa ne prende sei sul campo del Jeonbuk

Prima mandata di partite nella terza giornata della AFC Champions League, East Zone. Match ricchi di gol quelli delle squadre cinesi, con il Tianjin Quanjian di Paulo Sousa che viene demolito per 6-3 dal Jeonbuk, mentre il Guangzhou Evergrande vince in rimonta per 5-3 sul Jeju Utd con quattro gol segnati da Ricardo Goulart

Gruppo E: il Tianjin Quanjian demolito in Sud Corea

 

Si pronosticava un turno difficile per il Tianjin Quanjian di Paulo Sousa che ha fatto visita al Jeonbuk, campione continentale nel 2016 e a punteggio pieno nel girone. Nonostante la presenza in campo dei tre big: Pato, Anthony Modeste e Axel Witsel, il Tianjin Quanjian torna dalla Sud Corea con le ossa rotte e con ben sei gol subiti (6-3 il punteggio finale).
La partita si era anche messa nei giusti binari dato che è stato il Tianjin Quanjian a sbloccare le marcature con il difensore Zhang Cheng che segna con un tiro da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Da quel momento parte un monologo del Jeonbuk che schiaccia letteralmente la squadra di Paulo Sousa. La rima frazione si chiude sul punteggio di 2-1 con due gol di testa con le reti degli attaccanti Kim Shin Wook e Han. Nella ripresa vi sono venti minuti di assoluto dominio del Jeonbuk che stordisce gli avversari, alla rete al 56′ del brasiliano Lopes seguono altri due gol di Kim Shin Wook, immarcabile per i difensori del Quanjian, apparsi oggi totalmente inadeguati. Al 72′ Choi Bo Kyung fissa il risultato addirittura sul 6-1.
Nel finale di gare il Tianjin Quanjian ha un moto d’orgoglio e riesce a segnare due reti con il centrocampista Zhao Xuri e il rigore trasformato da Alexandre Pato.

Il Jeonbuk sale a punteggio pieno in classifica, mentre il Tianjin Quanjian rimane a 4 punti e si fa raggiungere dal Kashiwa Reysol (Giappone), i quali in questo turno hanno avuto la meglio per 1-0 sul Kitchee di Diego Forlan. La squadra di Hong Kong riesce a resistere fino al 66′ quando è il 24enne attaccante Junya Ito a siglare la rete che decide il match e riapre il discorso qualificazione per i nipponici.

Gruppo F: Goulart guida la rimonta del Guangzhou Evergrande

Avevamo temuto il peggio per le sorti del Guangzhou Evergrande e di Fabio Cannavaro. Le Tigri del Canton si erano ritrovate sotto nel punteggio per 0-2 in casa contro i coreani del Jeju, andando a complicare esponenzialmente la situazione in classifica che li vedeva parzialmente ultimi. Le reti degli attaccanti Jin Seong e Cruz avevano ammutolito il Tianhe Stadium. Il pubblico cantonese è tornato però a gridare alla fine del primo tempo quando Alan Douglas ha accorciato le distanze.
Nella ripresa è One Man Show: Ricardo Goulart sale in cattedra e guida la sua squadra alla vittoria segnando ben quattro reti, prendendosi anche momentaneamente lo scettro di capocannoniere della manifestazione con cinque gol. Bellissimo l’ultimo centro nei minuti di recupero: lancio di Nemanja Gudelj per Goulart, il quale si invola verso la porta avversaria e batte l’estremo difensore con un bellissimo pallonetto.

Il Guangzhou Evergrande non muore mai e inaspettatamente si prende la testa del girone con 5 punti in totale. Dietro la squadra di Fabio Cannavaro troviamo a quattro punti il Buriram (Thailandia) e il Cerezo Osaka, con i thalendesi che in questo turno hanno battuto per 2-0 in casa i giapponesi con i gol dei sudamericani Tunez e Silva.

Tabellini e highlights

JEONBUK-TIANJIN QUANJIAN (24′, 60′, 64′ KIM SHIN WOOK, 40′ HAN KYO, 56′ LOPES, 72′ CHOI BO/ 10′ ZHANG CHENG, 79′ ZHAO XURI, 89′ PATO)

KASHIWA REYSOL-KITCHEE 1-0 (66′ JUNYA ITO)

GUANGZHOU EVERGRANDE-JEJU UTD 5-3 (45′ ALAN, 52′ 57′ 86′ 90′ GOULART/ 20′ JINPO, 29′ CRUZ, 93′ LEE CHANG)

BURIRAM UTD-CEREZO OSAKA 2-0 (2′ TUNEZ, 53′ SILVA)

.