Torniamo in Giappone, ad analizzare il campionato di J-League, giunto alla ventiquattresima giornata. L’ultima volta che ci siamo addentrati nella terra del Sol Levante il neopromosso Cerezo Osaka era in testa al campionato alla fine del girone di andata, ma oggi ci ritroviamo i campioni in carica del Kashima Antlers.
I ragazzi di Oiwa Go, nell’ultimo turno hanno avuto proprio la meglio sul Cerezo Osaka in trasferta grazie all’unico gol segnato dal brasiliano Leandro (su assist di Kanazaki). Il Kashima Antlers ha vinto quattro delle ultime cinque partite, perdendo nettamente per 3-1 al 22° turno contro il Kawasaki Frontale terzo in classifica. Dall’inizio del girone di ritorno invece il Cerezo Osaka è calato terribilmente e nelle ultime cinque gare ha conseguito solo un successo e un totale di quattro punti, scivolando così al quinto posto. Il Kashima Antlers ha un rassicurante vantaggio di cinque punti sul Yokhoama e sei sul duo composto da Kawasaki Frontale e Khasiwa Reysol.
Nel girone di ritorno ha fatto il suo debutto al Vissel Kobe la superstar tedesca Podolski, che aldebutto ha siglato una doppietta da sogno nel 3-1 rifilato all’Omiya Ardija. Il Vissel Kobe non ha più nulla da chiedere al campionato e nelle ultime cinque gare l’effetto Podolski è svanito e sono seguite quattro sconfitte e un pareggio. Il tedesco è tornato a segnare nell’ultimo turno, nella sconfitta esterna contro l’Iwata.
C’è anche un po di Italia in questa J-League, con il Sagan Tosu di Ficcadenti, che può vantare un vantaggio di 14 punti sulla zona retrocessione.Un campionato senza infamia e senza lodi, in linea con le aspettative, mentre chi ha deluso enormemente sono Urawa Red Diamonds e Tokyo FC, che troppo presto hanno abdicato alla lotta scudetto, mentre il Sanfrecce Hiroshima, campione di Giappone nel 2015, si trova al penultimo posto dopo aver smobilitato l’intera rosa.
In Champions League, i quarti di finale hanno visto disputarsi il derby giapponese con il Kawasaki Frontale che all’andata ha battuto per 3-1 l’Urawa Red Diamonds con doppietta di Yu Kobayashi, uno dei migliori giocatori militante in Giappone. Kobayashi è il terzo marcatore della J-League con 12 gol, in un podio tutto nipponico guidato da Koroki (Urawa, 15 gol) e Sugimoto al secondo posto (Cerezo Osaka, 14 gol).
CLASSIFICA
