ACL, East Zone 6° giornata: un Guangzhou traballante stacca il pass per gli ottavi, tutte le australiane già eliminate

Prima giornata dell’ultimo turno della fase a gironi della AFC Champions League, nella East Zone sono ormai note tutte le squadre qualificate, rimangono solo da notificare gli abbinamenti. Il Guangzhou Evergrande era l’ultima squadra che mancava all’appello e stacca il pass per gli ottavi dopo un deludente pari per 2-2- in casa contro il Suwon. Nel raggruppamento dello Jiangsu Suning ad avanzare è il Jeju, che sarà anche l’unica rappresentante coreana agli ottavi, mentre con l’eliminazione dell’Adelaide, nessuna australiana prenderà parte alla prossima fase.

Il Guangzhou Evergrande accede agli ottavi di finale, riscattando la figuraccia dello scorso anno. Le Tigri del Canton si garantiscono il pass dopo un sofferto 2-2 casalingo contro il Suwon Bluewings, che conclude terzo, dunque eliminato in favore dei giapponesi del Kawasaki Frontale che balzano al primo posto dopo il 4-0 rifilato in casa dell’Eastern.

Ci pensa Ricardo Goulart a togliere le castagne dal fuoco per il Guangzhou, che va subito sotto nel risultato dopo un inizio sottotono che vede andare a segno Yeom Ki su colpo di testa, sfruttando le marcature alquanto approssimative in area. Goulart trova il pari al 18’ con una botta improvvisa da fuori area sulla quale il portiere avversario non può nulla. Nella ripresa Scolari opta per un atteggiamento maggiormente conservativo e il Guangzhou trova il vantaggio sempre con il brasiliano, che devia il pallone di testa su cross di Gao Lin. E’ quasi fatta per la qualificazione, ma all’80’ giunge la bomba del subentrato Kim che fissa il risultato sul 2-2 e riapre la disputa.

Il Guangzhou passa secondo nel girone in virtù della differenza reti negli scontri diretti con il Kawasaki Frontale ed affronterà dunque la vincente del gruppo E, che ora vede in testa i thailandesi del Muanghtong United. Ha deluso enormemente la compagine di Scolari nonostante il passaggio del turno, giunto con quattro pareggi ottenuti contro le rivali coreane e giapponesi e due vittorie contro i, piccolo Eastern.  La difesa in questo momento è il vero punto debole del Guangzhou, avendo subito gol nelle ultime quattro partite disputate. In Super League quella dei campioni di Cina è la quarta peggior difesa del campionato, per cui vi sarà molto da lavorare su questo fronte per poter andare avanti anche in Champions, dove i due volte campioni fino ad ora non hanno affatto convinto.

Era già quasi tutto deciso nel gruppo H, con lo Jiangsu Suning, già certo del primo porto dopo la quarta giornata, si presenta in Australia sul campo dell’Adelaide con una squadra senza stranieri e imbottita di riserve. Gli uomini di Choi Yong riescono comunque a portare a casa i tre punti grazie alla rete siglata nella ripresa dall’esterno d’attacco Ji Xiang. La squadra di Nanchino passa dunque come prima e incrocerà agli ottavi di finale la seconda del gruppo F, che molto probabilmente sarà lo Shanghai Sipg.

Al secondo posto i coreani del Jeju United, capolista in K-League che trionfano per 2-0 in casa sui giapponesi del Gamba Osaka con reti di Chung Woon e Hwang. Il Jeju rappresenta dunque l’unica coreana ad accedere al turno successivo, mentre le speranze australiane si spengono con l’Adelaide.

Squadre Qualificate

Giappone: Kashima Antlers, Urawa Red Diamonds, Kawasaki Frontale

Cina: Shanghai Sipg, Guangzhou Evergrande, Jiangsu Suning

Thailandia: Muanghtong United

Sud Corea: Jeju