J League-il punto dopo la 9a giornata: l’Urawa fallisce la fuga, seguono Gamba Osaka e Kashima

In testa al campionato giapponese, la J League, dopo nove giornate troviamo l’Urawa Red Diamonds, seguito a un solo punto da Gamba Osaka e dai campioni in carica del Kashima Antlers. Questa edizione della J League è decisamente agguerrita, con almeno quattro squadre che hanno ambizioni di titolo.

L’ultimo turno per la capolista Urawa è stato un puro flop, data la sconfitta sul campo dell’Omiya Ardija ultimo in classifica. I Red Diamonds erano reduci da quattro vittorie consecutive, fra cui un roboante 7-0 ai danni del Vegalta Sendai. La stagione era partita nel peggiore dei modi con una sconfitta sul campo del Yokohama, ma l’Urawa ha saputo riprendersi dominando le avversarie grazie alle reti dell’idolo locale Koroki e del brasiliano Rafael Silva, rispettivamente a 7 e 6 centri stagionali, guidano la classifica marcatori. La decima giornata rischia di essere decisiva dato il confronto con il Kashima Antlers, nel replay della Supercoppa e della finale di lega dello scorso anno, che hanno sempre visto trionfare i vicecampioni del mondo.

Secondo posto a pari merito con un solo punto di distacco per Gamba Osaka e Kashima Antlers. I campioni in carica di Giappone non riescono a trovare continuità, alternando regolarmente la vittoria alla sconfitta. Sono molto preoccupanti i due recenti tonfi, quello casalingo contro il Cerezo Osaka e il pesante 3-0 subito sul campo dell’Iwata.

Più regolare il cammino del Gamba Osaka, che dopo la clamorosa sconfitta interna col Sanfrecce Hiroshima e il pareggio nel derby di Osaka, ha vinto i due successivi impegni, dove spicca fra l’altro il 6-0 rifilato al fanalino di coda Omiya Ardija.

Una certa attenzione deve essere riposta anche nel Tokyo, che reduce da una stagione sottotono, si è aggiudicato le prestazioni del nigeriano Utaka (capocannoniere della scorsa J League con 32 centri) ed ora si pone come una serie contendente al titolo. Recentemente la squadra della capitale è stata sconfitta internamente dall’Urawa e Utaka ha segnato solo tre reti fini a questo momento.

Utaka l’anno scorso era in forze al Sanfrecce Hiroshima, che con l’addio del suo cannoniere e di alcuni pilastri è letteralmente collassato in classifica. I campioni della J League del 2015 ora sono 16mi in zona retrocessione, con una sola vittoria conquistata.

Campionato fino ad ora soddisfacente per il Sagan Tosu di Ficcadenti, squadra costruita per la salvezza, è reduce da 7 punti conquistati nelle ultime cinque gare, con un rassicurante vantaggio sulla zona retrocessione.

Il cammino in Champions per le giapponesi è stato caratterizzato da luci e ombre. Kashima Antlers e Urawa Red Diamonds sono già agli ottavi di finale con un turno di anticipo, mentre è tutto da decidere il destino di Kawasaki Frontale e Gamba Osaka.

Il Kawasaki (nono in J League) affronterà l’Eastern di Hong Kong nell’ultima gara e in caso di vittoria, indipendentemente dal risultato di Guangzhou-Suwon il passaggio del turno sarà garantito. Per quanto riguarda il Gamba Osaka la situazione è assolutamente disperata, in quanto si necessita di una vittoria per 4-0 sul campo del Jeju (all’andata i coreani si imposero per 1-4 in Giappone) e contemporaneamente sperare nella non vittoria dell’Adelaide in casa contro uno Jiangsu Suning già qualificato come primo. Una missione pressoché impossibile da compiere.

1. Urawa 9 6 1 2 24:10 19
2. G-Osaka 9 5 3 1 20:8 18
3. Kashima 9 6 0 3 12:9 18
4. Tokyo 9 5 1 3 14:9 16
5. C-Osaka 9 4 4 1 11:7 16
6. Kashiwa 9 5 0 4 12:10 15
7. Kobe 9 5 0 4 10:8 15
8. Iwata 9 4 2 3 13:9 14
9. Kawasaki 9 3 4 2 11:11 13
10. Yokohama M. 9 4 1 4 10:10 13
11. Vegalta Sendai 9 4 1 4 10:18 13
12. Kofu 9 3 3 3 8:10 12
13. Sagan Tosu 9 3 2 4 12:12 11
14. Shimizu 9 3 2 4 11:13 11
15. Sapporo 9 2 3 4 10:15 9
16. Hiroshima 9 1 2 6 6:12 5
17. Albirex Niigata 9 1 2 6 7:16 5
18. Omiya Ardija 9 1 1 7 3:17 4