J League: l’incredibile rimonta di Kanazaki, il Kashima Antlers è campione di Giappone

Quel che è successo in Giappone nella finale di J League ha dell’incredibile. Il Khasima Antlers che sembrava oramai spacciato, riesce a ribaltare completamente il risultato ai danni del favoritissimo Urawa Red Diamond e a sorpresa viene eletto campione del Sol Levante dopo sette anni di digiuno.

Si chiude dunque la stagione giapponese, con l’ottavo titolo nazionale conquistato dagli Antlers dell’allenatore Masatada. La squadra proveniente dalla città di Kashima, localizzata nella parte centro orientale del Giappone, si era già qualificata ai playoff a metà stagione, dopo aver vinto la prima fase del campionato. Nella seconda parte del campionato ha ceduto il passo, risparmiando le forze per il finale di stagione e la finale a tre con il Kawasaki Frontale e l’Urawa Red Diamond.

La semifinale (di sola andata) ha visto fronteggiarsi il Kawasaki contro il Khasima. Gli Antlers hanno prevalso per 1-0 grazie alla rete dell’attaccante Kanazaki, protagonista della fase a gironi del campionato con ben 19 reti siglate.

Nella finale d’andata l’Urawa Red Diamond ha prevalso di misura a Khasima con il punteggio di 0-1 con la firma del centrocampista Abe. Un risultato che faceva presagire un facile dominio nella partita di ritorno, che volge subito in favore dei padroni di casa dell’Urawa grazie all’attaccante Koroki dopo appena 7’, che mette in rete il 24mo centro stagionale.

In un momento di puro sconforto il Khasima Antlers si lancia all’attacco, guidato dal solito Kanazaki, che dapprima sigla la rete del pari al 40’ su assist di Endo, poi, al 78’ il decisivo tiro dagli undici metri con il quale l’attaccate giapponese porta il Khasima Antlers a sollevare al cielo il trofeo.

Una beffa atroce per l’incompiuto Urawa Red Diamond, che ha vinto il suo unico titolo di J League nel 2006. L’unica consolazione della stagione è la League Cup, vinta il 15 ottobre ai calci di rigore contro il Gamba Osaka.

La stagione giapponese non finisce qui, dato che si sta disputando la seconda coppa, ovvero l’Emperor Cup, giunta ai quarti di finale, che si concluderà il primo di gennaio e sarà decisiva per assegnare un posto alla fase a gironi della AFC Champions League. Il Kasima ha l’opportunità di fare suo il secondo titolo stagionale, mentre Sanfrecce Hiroshima e Gamba Osaka possono salvare un’annata assolutamente disastrosa.