La top 11 del mese di Aprile. In conformità con le regole del campionato, al massimo in formazione sono presenti solamente quattro stranieri.
Portiere, ZANG CHENG (Guangzhou Evergrande)
Un mese fantastico per il nuovo portiere titolare della nazionale cinese, se i campioni in carica della CSL hanno subito un solo gol è in gran parte merito suo, con parate e riflessi da far strabuzzare gli occhi. Un estremo difensore che farebbe bene anche in ambito europeo, stiamo parlando infatti di uno dei migliori nel continente asiatico.
Terzino sinistro, HANG REN (Jiangsu Suning)
Tre gol, tutti quanti di testa, il giovanissimo capitano dello Jiangsu è il capocannoniere della sua squadra. Decisivo con una doppietta del Delta Yangtze derby contro lo Shanghai Shenhua
Centrale sinistro, ANG LI (Jiangsu Suning)
Anche nel mese di aprile compare il nome di Ang Li, anche lui molto giovane, classe 1993, con Sainsbury forma la miglior coppia centrale del campionato, che ha tenuto testa a grandissimi attaccanti molto fisici, come Demba Ba e Lavezzi.
Centrale destro, EDDI GOMES (Henan Construction)
Con il centrale dell’Henan riconfermo la stessa coppia di centrali del mese di marzo. L’Henan è l’unica squadra insieme allo Shijiazhuang ad addottare il sistema della difesa a tre uomini, di cui Eddi ne è il pilastro. Anche questo mese il colosso è andato in gol.
Terzino destro, WANG SHENCHAO (Shanghai SIPG)
Con Il Sipg che ha trovato un equilibrio fra i reparti, la difesa patisce meno le scorribande degli avversari. Wang è stato sicuramente uno dei migliori nella ripresa del Sipg, difensore versatile, può ricoprire tutti i ruoli della retroguardia. A segno con un bolide dalla distanza contro lo Changchung Yatai
Centrocampista, RAMIRES (Jiangsu Suning)
Impriscindibile per Lucescu, con le sue sgroppate riesce ad aprire in due le difese avversarie, fondamentale nei contropiedi e in fase di interdizione. Quando si accende Ramires lo Jiangsu va a un’altra velocità.
Regista, IVO DA ROSA (Henan Construction)
La mente della sorpresa Henan, il brasiliano con la sua visione di gioco fa girare brillantemente una squadre che anche quest’anno si pone come outsider. Un grande tiro dalla distanza e calci di punizione battuti alla perfezione valgono due centri stagionali.
Esterno sinistro, WU LEI (Shanghai Sipg)
Uno dei protagonisti della rinascita del Sipg, che si conferma essere il miglior giocatore in ambito nazionale, anche in questa stagione che è chiamato a gestire il doppio impegno campionato-Champions. Se non segna sforna assist a ripetizione e con la sua velocità rappresenta un pericolo per le difese avversarie. Nelle ultime uscite sta migliorando notevolmente anche in fase difensiva.
Esterno destro, XIANG JI (Jiangsu Suning)
Giovanissimo prospetto proveniente dalla Accademy di Nanchino. Sempre titolare negli schemi di Petrescu e fiducia ricambiata con due reti in campionato e altrettante in Champions. Un nuovo tesoro per il calcio cinese, alla stagione della consacrazione e magari anche della chiamata in nazionale. Veloce e dotato di un ottimo fisico rappresenta un fattore di estrema pericolosità anche all’interno dell’area di rigore oltre che sulla fascia.
Seconda punta, RICARDO GOULART (Guangzhou Evergrande)
Con i suoi gol il Guangzhou è ripartito alla grande, le Tigri del Canton nei momenti di maggiore difficoltà si sono aggrappate al proprio campione, già giunto a 4 reti in campionato con due assist. Malizioso dire che il rendimento di Goulart è migliorato quando l’infortunio ha costretto Jackson Martinez ai box. Il brasiliano, in grado di svariare su tutto il fronte offensivo si intende a meraviglia con il connazionale Alan e Gao Lin
Prima punta, GAO LIN (Guangzhou Evergrande)
L’uomo copertina di questo mese di aprile, Gao Lin, o se preferite Gaolinsman. Dato sempre per panchinaro a inizio stagione, il numero 29 si guadagna il posto da titolare a suon di gol… e che gol. Gao è alla sua miglior stagione e con la rete rifilata al Beijing Guoan è diventato il più grande marcatore nella storia del Guangzhou. Non importa dove gioca, se esterno sinistro o prima punta. Gao segna dove vuole… e quanto vuole.
