La Ledman acquista la seconda divisione portoghese: i rapporti calcistici fra la Cina e il paese lusitano

Non conosce freni l’espansione della Cina nel calcio europeo. La notizia è stata ufficializzata ieri: la compagnia Ledman optoeletronic sarà il main sponsor della seconda divisione portoghese per la stagione 2016/2017.

L’accordo è stato siglato a Pechino da Pedro Proença, il presidente della lega professionistica portoghese (LPFP), anche se non sono state rese note le cifre che verranno esposte nei prossimi giorni. Il campionato verrà rinominato “Ledman ProLiga”, una buona pubblicità per la compagnia cinese, già sponsor in patria della Chinese Super League e del Renren FC di Shenzhen. Come suggerisce il nome si occupano di tecnologie LED negli stadi, nei palazzetti e sulle linee ferroviarie come evidenziato dal loro sito web (http://www.ledman.com/index.php). L’accordo siglato con la lega portoghese permetterà quindi alla Optoeletric di allargare il proprio mercato in Europa, ma il punto focale della nuova partnership è un altro.

I primi dieci club classificati in questa stagione di Segunda Liga, dal prossimo anno saranno obbligati a tesserare un giocatore cinese, inoltre verranno piazzati nei team anche tre assistenti allenatori provenienti dalla Cina. Nonostante la stabilità economica che porterà l’insediamento della Optoeletric, le clausole appena esposte hanno già provocato un malcontento generale.

Si tratta dell’ennesima partnership fra la federazione portoghese e quella cinese, fortemente supportata dal governo centrale. La Cina inizia a esportare giocatori in Portogallo nel 2012, alcuni osservatori guidati dall’allenatore Andrè Gomes, hanno sondato i settori giovanili della Cina e selezionato 40 giocatori che avrebbero fatto parte di un progetto di sviluppo, e poi aggregati ai vari club portoghesi. Infatti, se osserviamo le nazionali U19 e U23 della Cina, ci accorgiamo di come molti elementi appartengono o si sono formati in club portoghesi.

Uno dei maggiori investitori in tale progetto è Qi Chen, il quale lo scorso anno è diventato socio di maggioranza del Torrense (terza divisione portoghese) e ha creato un proprio team chiamato Oriental Dragon FC che milita nella categoria regionale di Setúbal, squadra che si compone esclusivamente di giovani atleti cinesi U21, selezionati attraverso il progetto Future Football Stars, al quale in passato hanno aderito Valencia e Villareal, ed è tutt’ora in vigore all’Atletico Madrid, altro serbatoio delle giovanili della nazionale cinese.